Preparazione della comunità e della risposta a emergenze e disastri

La Croce Rossa si adopera per garantire un’efficace e tempestiva risposta alle emergenze locali, nazionali ed internazionali, attraverso la preparazione delle comunità e lo sviluppo di un meccanismo di risposta ai disastri efficace e tempestivo basato sulla formazione e sulle capacità del suo Personale. Una adeguata gestione delle emergenze e dei disastri inizia con la preparazione ad un’azione condotta da Operatori ben organizzati ed addestrati, nonché con la pianificazione ed implementazione di attività volte a ridurre il rischio di disastri ed emergenze, anche incoraggiando l’adozione di misure comportamentali, ed a ridurre la vulnerabilità delle comunità. Si è soliti pensare che il settore protezione civile, o meglio l’area che si occupa di preparazione e risposta ai disastri, rappresenti una parte della Croce Rossa. Invece è bene sottolineare che, in caso di disastro o di emergenza in genere, è tutta la Croce Rossa che risponde per far fronte all’evento. Non è quindi esatto pensare che la protezione civile sia una parte della Croce Rossa: è forse più corretto affermare che la Croce Rossa, nella sua interezza, faccia parte del sistema della protezione civile rappresentandone un tassello ben definito capace di muoversi in autonomia logistica. Naturalmente deve esistere all’interno della CRI una struttura organizzativa che si curi della possibilità di attivarsi in ogni momento per far fronte efficacemente ad una situazione straordinaria, grazie alla capacità di mobilitare prontamente tutte le risorse umane e materiali necessarie, assicurando la capacità di coordinarsi al meglio con tutti i soggetti coinvolti. L’area strategica III ha proprio il compito di assicurare che ciò sia sempre possibile.

Le risorse della protezione civile CRI vengono utilizzate anche in occasione di attività e servizi di assistenza non urgenti e in occasione di iniziative promozionali e di informazione alla popolazione, o di ricorrenze. Tali servizi rappresentano valide occasioni per esercitare il personale agli automatismi nell’uso delle attrezzature e permettono inoltre una verifica periodica dell’efficienza delle dotazioni. Per essere preparati di fronte alle emergenze è necessario svolgere un continuo lavoro, volto alla formazione del personale, alla pianificazione degli interventi, alla cura, sviluppo e miglioramento delle dotazioni ed al perfezionamento della collaborazione, sia con gli enti ed organizzazioni provinciali, che nell’ambito del sistema nazionale di risposta ai disastri CRI. La formazione ricopre un ruolo importante, sia come strumento per coltivare le suddette collaborazioni, sia per il sempre maggiore coinvolgimento dei volontari CRI, il tutto finalizzato a sviluppare le capacità e particolarità dei singoli.

Costituiscono obiettivi specifici di quest’area

1. Salvare vite e fornire assistenza immediata alle comunità colpite dal disastro.

2. Ridurre il livello di vulnerabilità delle comunità di fronte ai disastri.

3. Assicurare una risposta efficace e tempestiva ai disastri ed alle emergenze nazionali ed internazionali.

4. Ristabilire e migliorare il funzionamento delle comunità a seguito di disastri.

Le attività svolte a livello locale 

Interventi Protezione Civile – Rientrando nei piani di intervento locale (PROTEC), la Croce Rossa Italiana pone la propria capacità di risposta alle emergenze con mezzi di pronto impiego sul territorio, integrandone all’occorrenza la disponibilità con attivazione di ulteriori risorse provenienti da sedi limitrofe o dai livelli superiori (Provinciali, Regionali o Nazionali).

La dimensione dell’attivazione, filtrata attraverso il sistema delle sale operative ai vari livelli, determina il quadro stesso di coinvolgimento delle strutture mediante la strategia “bottom-up” che vede, in caso di allertamento, la base (area dell’evento critico) chiedere il supporto del livello superiore, il quale a sua volta sarà in grado di attivare la catena fino al massimo livello. La Croce Rossa Italiana ha la capacità di muoversi e portare supporto in autonomia logistica mirando a non gravare sulle risorse dell’area di intervento per la propria sussistenza, ma producendo sostegno ed assistenza logistica per le necessità occorrenti. La costituzione di moduli di intervento autonomi permette quindi ai nostri Operatori di muoversi, a seguito di precisa richiesta, anche in supporto per accadimenti in zone distanti. Vantiamo interventi di primo impiego nelle criticità in aree terremotate e invio di mezzi di soccorso sanitario nelle emergenze neve che hanno interessato località isolate del Reatino. Andando indietro negli anni, ricordiamo l’attività di accoglienza dei primi aerei con i feriti provenienti dalle zone colpite dallo Tzunami prestata da una nostra squadra medica assieme al Personale sanitario degli Aeroporti di Roma, in attesa che a seguire si consolidasse la macchina dei soccorsi.

Attualmente ci confrontiamo periodicamente con gli eventi addestrativi messi in atto dagli Enti marittimi ed aeroportuali volti a verificare l’efficienza del sistema dei soccorsi in caso di interventi per disastri coinvolgenti navi o aerei. In tali circostanze viene allestito un P.M.A. (Posto Medico Avanzato) nel punto di raccolta dei mezzi di soccorso che, in caso di reale necessità, verrebbe utilizzato quale centro triage e di primo smistamento dei feriti verso gli Ospedali di riferimento, in base agli indirizzi della Centrale Operativa.

Gestione dei grandi eventi – Sono rappresentati da quelle situazioni di aggregazione di masse che si verificano in occasione di manifestazioni di piazza facenti capo ad uno spettacolo musicale, ad una manifestazione sportiva, politica o religiosa, o anche in situazioni di tensione sociale in cui il gran numero di persone partecipanti o la natura stessa dell’evento creano di per sé le condizioni di una maggior incidenza delle possibilità di dover prestare soccorso. In questi casi il sistema di assistenza allestisce un numero di strutture estemporanee di accoglienza ed assistenza sanitaria (P.M.A), con l’ausilio di ambulanze e squadre di soccorritori a terra in numero adeguato ai fabbisogni dell’evento stesso. E’ per questo motivo che in occasione delle manifestazioni, che si tengono nel nostro territorio, sono presenti nostri mezzi in coordinamento con la Centrale Operativa del sistema emergenza urgenza 118, rappresentando un primo elemento di assistenza in caso di necessità.

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